In una conversazione con Formiche.net, l'economista ed analista Preta spiega le ragioni del successo di Netflix, delinea le prossime mosse e rivela ambiguità e retroscena della battaglia per la neutralità della rete che vede il colosso americano schierato in prima linea.
Un abbonamento mensile low cost e un catalogo di dieci mila titoli di film e serie tv in streaming non fanno da soli il successo di Netflix. Per fare della sua creatura il primo fornitore di servizi a pagamento negli Usa, Reed Hastings ha dovuto sfoderare altre armi e mettere a punto una strategia. La sua espansione internazionale procede al grido di rivoluzione. Ma in Italia ancora in troppi ne ignorano l’esistenza. Colpa forse di quel divario digitale che ci separa dal resto dell’Europa.
Ma per Augusto Preta, economista e analista di mercato, docente di economia dei media e fondatore di ITMedia consulting, il colosso americano potrebbe contribuire a dare nuova linfa al mercato, stimolando l’offerta legale di contenuti anche dei concorrenti e fare da traino alla diffusione delle reti di banda larga.
In questa conversazione con Formiche.net, Preta spiega le ragioni del successo di Netflix, delinea le prossime mosse e rivela ambiguità e retroscena della battaglia per la neutralità della rete che vede il colosso americano schierato in prima linea.