Il  2007 ha visto il rafforzamento delle nuove tecnologie televisive: il  successo della TV digitale terrestre, le nuove offerte IPTV, la  diffusione di contenuti audiovisivi su terminali mobili e su Internat  hanno posto le basi per un nuovo panorama audiovisivo, che sta  modificando le abitudini di consumo del pubblico.
 
 Le piattaforme digitali offrono ai  propri clienti nuovi servizi, spesso connessi all'interattività: video  on demand catch up tv, forum e chat room con altri utenti. E questa è  solo una parte delle più recenti formule commerciali.
 
 L'industria pubblicitaria  cerca formati commerciali alternativi che si adattino a tale contesto.  Lo split screen o il product placement tentano di compensare il  rallentamento del mercato pubblicitario televisivo mentre su Internet i  motori di ricerca, link sponsorizzati e altri formati grafici  rappresentano la parte più consistente della crescita del mercato.
 
 Nonostante questi cambiamenti il mercato della pubblicità  televisiva è cresciuto del 3.2% nel 2007. Ogni Paese ha però modelli di  sviluppo differenti. In Spagna la pubblicità televisiva è ancora un  mercato vivace, ma nel Regno Unito il mercato è quasi fermo: solo +1%  rispetto al 2006. D'altra parte Internet in questo paese rappresenta il  15% del mercato pubblicitario e nel 2007 i ricavi pubblicitari di Google  hanno superato quelli di Channel 4 e ITV.
 
 Il 57% dei cittadini europei accede regolarmente ad Internet ogni  settimana. Per la prima volta i giovani nella fascia di età compresa tra  i 16 e i 24 anni accedono ad Internet più frequentemente di quanto non  guardino la televisione - l'82% dei giovani utilizza Internet tra i 5 e i  7 giorni alla settimana, mentre "solo" il 77% guarda la televisione con  la stessa regolarità, una diminuzione del 5% rispetto all'anno  precedente. Nella stessa fascia d'età i giovani trascorrono il 10% del  proprio tempo in più navigando su Internet piuttosto che guardando la  televisione, e quasi la metà, il 48%, dichara che il proprio consumo  televisivo è calato come conseguenza dell'uso di Internet.
 
 Mentre i più giovani privilegiano l'online rispetto alla televisione, i  numero di quanti guardano la tv è rimasto stabile all'86% durante gli  ultimi tre anni.
 
 Internet sta diventando rapidamente un nodo centrale per tutti i media:  gli utenti Internet infatti fruiscono in misura sempre maggiore di  riviste, quotidiani, radio e televisione in formato digitale.
 
 Il numero di persone che guarda televisione film o video clip online  almeno una volta al mese è cresciuto del 150% dal 2006. Questo è anche  il risultato della crescita nell'adozione della banda larga, utilizzata  ormai dall'81% degli utenti Internet.
 
                                                                     
                                                                     
            
 
					 
					 
					